Cubic Odyssey, sviluppato da Atypical Games e pubblicato da Gaijin Network Ltd, si presenta come un ambizioso titolo che cerca di unire due filoni di gioco estremamente popolari: l’esplorazione spaziale procedurale alla No Man′s Sky e la libertà creativa del sandbox basato su blocchi alla Minecraft. Il risultato è un universo vasto, colorato e in continua evoluzione, che offre una combinazione intrigante di avventura, costruzione, sopravvivenza e elementi GDR.
I Pilastri del Gameplay: Esplorazione, Crafting e Combattimento
Il cuore pulsante di Cubic Odyssey risiede nel suo essere un sandbox spaziale a mondo aperto. Il giocatore intraprende un viaggio galattico per combattere una misteriosa minaccia nota come la “Tenebra Rossa” e svelare antichi segreti, ma il vero focus è lasciato alla libertà di esplorazione e creazione.
Esplorazione e Universo Procedurale
Il gioco mette a disposizione un universo generato proceduralmente, composto da pianeti a blocchi (voxel) ricchi di biomi e creature diversificate. Le transizioni tra i pianeti, spesso descritte come spettacolari, permettono di viaggiare con la propria astronave e atterrare su mondi variopinti, ognuno con risorse, pericoli e atmosfere uniche.

Questa vasta diversità dei mondi è un punto di forza riconosciuto, stimolando costantemente il desiderio di scoprire cosa si nasconde oltre l’orizzonte. L’uso del jetpack e dei veicoli autocostruiti amplifica il senso di movimento e scoperta.
Crafting e Costruzione
L’elemento sandbox è fondamentale. La raccolta di risorse sui vari pianeti alimenta un sistema di crafting profondo e progressivo. Il giocatore non solo produce attrezzi, armi e materiali, ma ha anche una notevole libertà nella costruzione di basi. Il sistema di costruzione è flessibile e intuitivo, permettendo di creare strutture creative e progetti personali, dalle semplici abitazioni a intere basi galattiche. Tuttavia, in fasi avanzate di gioco, la gestione delle scorte e l’organizzazione dei magazzini (bauli) può diventare una sfida, evidenziando la necessità di un miglioramento dell’interfaccia di stoccaggio.
Profondità in Stile GDR
Cubic Odyssey include elementi da Gioco di Ruolo che aggiungono uno strato di complessità alla sopravvivenza. Il giocatore può far salire di livello le proprie abilità e sbloccare nuove ricette di produzione.

Un sistema di mod (modifiche) per armi e strumenti permette una significativa personalizzazione del proprio equipaggiamento, sebbene l’efficacia e le combinazioni ottimali di queste mod non siano sempre chiare nel gioco, richiedendo talvolta risorse esterne o prove ed errori per massimizzare l’efficacia (ad esempio, capire come la mod “Esplosione” funzioni con armi specifiche). L’elemento GDR è presente anche nella modalità cooperativa, dove le abilità delle diverse classi di personaggi si possono combinare per affrontare la “Tenebra Rossa” con tattiche variegate.
Combattimento e Sopravvivenza
Il combattimento è una componente essenziale, spesso innescato da incontri con creature ostili o attività pirata. Sebbene il sistema di combattimento in sé non sia descritto come “eccessivamente elaborato” o rivoluzionario, offre una discreta varietà di armi e approcci. La minaccia della “Tenebra Rossa” introduce elementi di dungeon e incontri con boss imprevedibili, che possono essere molto impegnativi, specialmente all’inizio. La sopravvivenza è costante, richiedendo al giocatore di gestire la salute e, presumibilmente, le risorse primarie in ambienti spesso ostili.
Grafica e Sonoro: L’Estetica Voxel All’Avanguardia
L’aspetto visivo è uno dei maggiori pregi di Cubic Odyssey.

Il gioco utilizza uno stile voxel art (blocchi cubici) che è immediatamente riconoscibile e affascinante. A differenza di un’estetica puramente minimalista, Cubic Odyssey la eleva con:
- Colori Vibranti e Saturi: I pianeti sono descritti come “variopinti”, creando un’atmosfera vivace e accattivante.
- Illuminazione Avanzata: La gestione dell’illuminazione è cruciale e ben realizzata, conferendo all’ambiente un’atmosfera ben riuscita e dettagliata nonostante la natura geometrica.
- Similitudini e Distinzioni: Sebbene l’estetica a blocchi richiami inevitabilmente Minecraft, Cubic Odyssey la fonde con il concetto di esplorazione spaziale alla No Man′s Sky, creando una sua identità. La grafica è pulita, moderna e riesce a bilanciare la semplicità dei voxel con la complessità del design ambientale.
La componente sonora è funzionale e contribuisce significativamente all’immersione. La colonna sonora è evocativa, supportando l’esplorazione e amplificando il senso di meraviglia e avventura spaziale. Gli effetti sonori, in particolare durante le transizioni interplanetarie e gli incontri di combattimento, sono ben implementati, aggiungendo impatto ai momenti cruciali del gameplay.
Giudizio Complessivo
Cubic Odyssey è una fusione di generi ben riuscita, un’esperienza che stimola la creatività e l’esplorazione in un universo cubico vasto e vibrante. La libertà sandbox, l’avventura spaziale e gli elementi GDR creano un ciclo di gioco avvincente per chi ama costruire, scoprire e sopravvivere. Non è solo un clone di Minecraft nello spazio, ma un’evoluzione di quel concetto, con una profondità strategica derivante dai sistemi di crafting e mod.
Con la sua estetica voxel affascinante e un’atmosfera generale ben realizzata, Cubic Odyssey ha il potenziale per diventare un’ossessione per gli appassionati del genere. I piccoli difetti legati all’interfaccia e alla curva di apprendimento iniziale sono inconvenienti superabili di fronte alla vastità e alla libertà che il gioco offre. È caldamente consigliato a chi cerca un’avventura open-world ricca di possibilità creative.